lunedì, settembre 10, 2007

Com'è comodo aumentarsi lo stipendio (in Parlamento) ...

6/800 € al mese.
E' questo quello che guadagna un'operaio.
E' questo l'aumento che i parlamentari, da destra a manca, hanno chiesto come aumento di stipendio, comodamente e senza proteste, visto che è apparso segnale verde su tutta la sala.
L'operaio, invece, per aumentarsi lo stipendio, deve lottare, e talvolta un Euro è una conquista, come avanzare di 100 metri durante una guerra in trincea.
Figuratevi 10 €, 100 €, 1000 €...Guadagnarsi una regione invasa da truppe nemiche dotate di ipertecnogie, con pochi mezzi a disposizione.
Già.
Ma c'è ancora la risorsa "P", il Popolo.
Che però tende a dormire sugli allori, visto che il pane non manca, e minimo lavorano in due in una famiglia per cercare di tirare a campare.
Senza contare che una famiglia può trovarsi in difficoltà, visto l'enorme difficoltà ad entrare in un posto di lavoro se, ad esempio, hai delle licenze di studio basse, ma nonostante tutto di cultura ne possiedi un bel po'.
Qui si entra nell'Italia della burocrazia, nell'Italia della carta, che se non hai sei spacciato.
L'Italia dei precari, l'Italia IMPOSSIBILE.
L'Italia a cui è necessario dir di NO.
L'Italia dove le conquiste sono impossibili, perchè la gente pensa di star bene.
Pensa di star bene, ma viene trattata come stracci, servile come Fantozzi, inculata e contenta.
E gente che è uscita delusa da quest'Italia maledetta, gente che ha iniziato a ribellarsi, gente che ha detto "NO" a certe situazioni.
Gente che si è finalmente espressa grazie a Beppe Grillo, che ha avuto il coraggio di dire "ORA BASTA!", "RESET!", e che i mass media ignorano, rifilandogli titoli di ogni genere, del tipo "pazzo".
Se Grillo è "pazzo", allora sono pazzo anch'io.

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