Ora è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Molinette Pessotto cade da un balcone, è grave L'ex giocatore e ora dirigente della Juventus è caduto mentre si trovava nella sede della società bianconera, a Torino
TORINO - L' ex giocatore e ora dirigente della Juventus Gianluca Pessotto è precipitato dalla finestra della sede della Juventus, a Torino. È stato trasportato in gravi condizioni all' ospedale Molinette. Non si sa ancora nulla delle circostanze che hanno determinato l'incidente. La notizia è stata data dal vice capo ufficio stampa della Figc, Stefano Balducci. Il capitano della nazionale, Fabio Cannavaro, che stava in quel momento tenendo una conferenza stampa, ha interrotto il suo incontro con i giornalisti e si è allontanato visibilmente turbato. CHI E' - Gianluca Pessotto è nato a Latisana (Udine) nel 1970. Ha cominciato la carriera di calciatore nelle giovanili del Milan. Nei primi anni ha vestito la maglia di Varese, Massese, Bologna , Verona e Torino. Alla Juve arriva nella stagione '96-'96 e diventa uno dei punti fermi della squadra bianconera. Difensore duttile e poliedrico, in grado di giocare sia sulla fascia sinistra sia sulla destra, è stato anche titolare in Nazionale: 22 presenze con un Mondiale (98) e un Europeo (2000). Ha dovuto rinunciare al Mondiale in Corea e Giappone a causa di un grave incidente proprio durante un'amichevole dell'Italia. Con la Juventus ha vinto 6 scudetti, una Champions League, una Supercoppa Europea e una Italiana. Ha deciso di lasciare il calcio alla fine della stagione appena conclusa. Laureato, ha accolto con molto entusiasmo la proprosta dei nuovi dirigenti bianconeri di entrare nello staf della società come team manager a partiere dalla prossima stagione. 27 giugno 2006 |
martedì, giugno 27, 2006
Ultim'ora. Pessotto cade dalla finestra: è grave
meno cristi, meno destra e meno marie
Già da parte della destra l’iniziativa è stata criticabilissima e perché Fini si fa, e perché appunto la droga non mi sta bene.
Da parte della sinistra l’idea del Ministro Turco è stata incomprensibile e soprattutto la coesione da parte della maggioranza.
L’unica cosa che ha fatto bene il vecchio governo è il divieto di fumo, e ora si vuole liberalizzare materia ancora più tossica?
Si fa alla guerra a chi è più scemo?
La droga e il traffico della stessa vanno VIETATI, escludendo le pratiche di diminuzione di sofferenza per quanto riguarda i malati terminali e/o gravi.
La droga, anzi, rimbambisce, debilita, fino all’assuefazione.
Esser di sinistra non vuole dire accettare la droga, ma vuol dire combatterla.
Quindi un appello per arrestare gli spacciatori e recuperare chi fa uso degli stupefacenti mi sembra la migliore idea.
Scusatemi per i toni dello sfogo, a Voi la discussione.
P.S.: la mia lettera è particolarmente critica, quasi moralista, ma avverto chiunque tenti di darmi del bigotto o del moralista prima del tempo:
A. non sono cattolico, ma ambientalista riformato;
B. non sono attratto dai moralismi democristiani.
sabato, giugno 24, 2006
Soldi buttati dalla finestra
Il colmo è che questo gruppo di rotabili (E.636), doveva già essere accantonato nel 2000.
Siamo nel 2006 e circolano ancora e con buone prestazioni, un po come delle vecchie automobili che sono scassate ma con qualche rattoppo funzionano e bene.
Il gruppo verrà accantonato perchè non dotato dei sistemi di sicurezza.
Se fosse per la mancanza dei sistemi di sicurezza, più del 70% del materiale verrebbe accantonato, perchè privo dell'SCMT.
Ma se fossero dotate del nuovo sistema, questi soldi non volerebbero dalla finestra, e avremmo mezzi validi che, con una manutenzione pressochè minima, funzionerebbero ancora e bene, previa de-amiantizzazione ed aggiornamento delle cabine.
Su un'altra famiglia di locomotive, le E.444R, sono stati fatti dei lavori di ristrutturazione delle cabine, cosa che doveva venire fatta anche sulle E.636, dopo che UNA SOLA MACCHINA è stata ristrutturata a seguito di un incidente, vale a dire la 284; le altre furono lasciate stare perchè la ristrutturazione costava troppo.
Novità.
Un gruppo di locomotori diesel (D.343), verrà recuperato a breve, dotandolo di tutti i comfort possibili per il personale di macchina.
Ma quanto verrà a costare? Non sarebbe meglio fare una "romanella" alle E.636 e ad un altro gruppo, cioè le E.645/E.646 che stanno venendo modificate per la trazione dei treni merci?
L'ultimatum di RFI, per l'applicazione dell'SCMT, scade il 31/12/2007, e tale apparecchiatura costerebbe di meno che mandare dallo sfasciacarrozze delle locomotive che sarebbero più che valide...
...a meno che non ci siano dei favoritismi per la SIEMENS, una multinazionale che guarda caso costruisce le macchine elettriche e diesel di ultima generazione.
Tornando al discorso della "vetustà" c'è un cospicuo gruppo di locomotive Diesel di seconda mano in dotazione ad alcune imprese ferroviarie private, tra l'altro di origine straniera, se non ricordo male ungherese, che continuano a venire vendute e rivendute da un impresa all'altra.
Inoltre le FNM (Ferrovie Nord) hanno acquistato delle locomotive "parenti" delle E.636, di costruzione italiana e ristrutturate venendo incontro alle normative.
Insomma, i soldi ci sono, ma si spende troppo per l'alta velocità e per la Siemens...
The life's a dream (la vita è un sogno)
Prima di tutto quel che disse Gagarin (noi in cielo ci siamo stati, ma Dio non si è trovato) è da confermare.
Secondariamente le religioni umane sono l'oppio dei popoli.
Terzo. Credo che Dio sia più in la del cielo, vale a dire fuori dall'universo, forse c'è una fabbrica di sfere magiche, un alieno sta giocando con il nostro universo.
Fatto sta che io non credo alla scienza quando dice "il Big Bang è l'inizio dell'universo" e nemmeno credo alla religione che dice "Dio è buono, misericordioso o cattivo".
Mi sono fatto una filosofia personale e penso che il nostro universo faccia parte o di un sistema ancora più grande oppure sia un'infinitesima parte del cosmo, per me infinito.
Dopotutto, non c'è sfera che abbia solo un interno, in quanto interno è sinonimo di esterno (logica).
Forse il nostro universo è fantasia pura?
"Ma tu chi sei?"
"l'Onnipotente; il Creatore del Cielo e della Terra, l'alfa e l'omega"
"Ah... ho capito dove vuoi arrivare..."
"Bruce; io sono Dio"
"Bingo! Yatze! E' questa la risposta finale, la nostra indagine dice... Dio! Bibibibibibibibip bip!
"Beh, è stato un piacere Dio, grazie per il Gran Canyon e buona fortuna per l'apocalisse. A proposito, tu sei un... DISASTRO!" Inoltre aggiungo che scoprire cosa nasconde l'oltre morte sarà un'impresa molto ardua, ancor più ardua di sapere dove viviamo, comunque ho paura che di paradisi non ne esistano, ma forse una specie di aldilà c'è (anime o reincarnazioni?).
Se invece tutto questo fosse un sogno, allora siamo già anime...
Le uniche cose che condivido sono il mistero (credenze) e le sorprese (scienza)
Un po'in ritardo... 19/06/1996 - 19/06/2006
Tutte le vittime perirono nelle frazioni di Cardoso e Fornovolasco, comuni di Stazzema e Gallicano rispettivamente (Provincia di Lucca).
Cardoso fu il simbolo dell'inondazione, praticamente distrutta da una serie di frane che accumularono tantissimo materiale, dai 4 ai 10 metri di detriti.
Devastazione in tutta la valle del Vezza, travolte Pontestazzemese (capoluogo del comune di Stazzema), dall'onda del Vezza e del canale delle Mulina, quindi Ruosina e Seravezza.
La devastazione riprende dalla Rotta, in località San Bartolomeo, dove il fiume Versilia rompe l'argine sinistro e inonda la campagna pietrasantina. Coinvolte le frazioni di Crociale, Pontestrada, Africa, Macelli, Marina di Pietrasanta, e parzialmente anche Forte dei Marmi.
Viabilità stradale e ferroviaria in tilt, code interminabili di auto, autostrada bloccata, viavai di mezzi di soccorso, case inondate.
Successe l'inimmaginabile quel giorno, la Versilia, terra di mare, sole e turismo trasformata in pochissimo tempo in un mare di fango.
Allora io avevo 10 anni. Furono coinvolti dei miei parenti, fortunatamente sopravvissero. I miei nonni paterni, degli zii e cugini ebbero la casa inondata, ed alcuni di loro rimasero senzatetto.
Quei giorni sono rimasti indimenticabili per la drammaticità e i disagi più o meno gravi che coinvolsero tutti, alla solidarietà, alle cronache dei TG (mai la Versilia è stata così in primo piano), all'acqua inquinata, la visita dell'allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e del ministro dell'interno e ora Presidente Giorgio Napolitano, all'addio alle vittime...
Giorni drammatici, dolorosi e che ogni tanto si ricordano quando si discorre, quando si va a rovistare nei mobili ancora impregnati dal fango.
Spero solo una cosa.
Che la Versilia torni in primo piano per eventi più lieti, ma è bene non dimenticare che questa terra è instabile e spero anche che ci si voglia bene tutti perchè il peggio è dietro l'angolo.
Costi di ricarica, è uno scandalo
Con Wind ho litigato perchè chiedevo di ri-sistemare un antenna danneggiata da ignoti, ma la signorina mi ha chiesto gentilmente di provare a cambiare apparecchio telefonico (nonostante tutto è l'azienda meno cara e meno raggiungibile), quindi la mia zona resta ancora mal-raggiungibile per i cellulari Wind.
Di Tim non so niente, mentre 3 non mi sembra tanto raccomandabile da quanto ha detto Report.
mercoledì, giugno 21, 2006
Vegetariano=bigotto???
Sul TAV
Parte prima
Premesso che Prodi ha detto che cercherà il dialogo con le popolazioni locali e che nel programma dell'Unione c'è il corridoio FERROVIARIO 5 e non la TAV. La popolazione della Val di Susa non è che non voglia il treno, anzi, vuole vedere un incremento dei servizi, ma sfruttando quello che c'è già, allargando le gallerie (vedi Pontremolese), migliorando il materiale rotabile e magari costruire delle motrici adatte a superare certe pendenze in doppia trazione simmetrica. Aggiungo anche che le merci non necessitano di velocità, perchè, anche i prodotti freschi, possono esser trasportati tranquillamente. Il mondo è impazzito, e l'attivazione dell'alta velocità sarà, dopo le autostrade, l'ennesimo salto nel buio di una società che è sempre più stressata, sempre meno legata alle origini naturali. Non dico che c'è da tornare alle carrozzelle, come qualcuno ha affermato recentemente, ma dev'essere ridotta la frenesia di questa vita che si è gettata in un baratro senza fine.
Parte seconda
Il tunnel sarà completato tra 20 anni (minimo) e provocherà danni: A. Amianto e uranio contenuto in quantità nelle alpi, quindi effetti disastrosi sulla salute di coloro che vivono nella valle, con conseguenze potenziali per gli abitanti di Torino (e gli operai della Breda sanno cosa vuol dire lavorare con l'amianto); B. Se l'opera verrà progettata con i piedi (tradizione della lobbie delle grandi opere italiane), c'è il rischio altissimo di tagliare delle sorgenti (finendo nella situazione del Mugello); C. A quel tempo c'è il rischio che la ferrovia non serva più perchè soppiantata da altri mezzi di trasporto, quindi, sempre più TIR in Val di Susa. La ferrovia italiana è a rischio, i NO TAV DIFENDONO il ferro italiano, anzi, lo vogliono incrementare, solo è che ci sono certe persone che pensano che il TAV in Val di Susa sia come la salvezza. Invece dietro quella maschera di salvezza si nasconde la mafia, l'incremento del trasporto su gomma.
Pensiero del 14/2...
Il decadimento della rete FS
Vecchio pensiero sul TAV...
Serve solo a far riempire le tasche alla mafia e compagnia bella, che guadagna sulle opere pubbliche dandole in appalto, subappalto, sottosubappalto, e via dicendo, e dopo crollano.
Sono favorevolissimo al trasporto su rotaia, alle misure alternative al traffico su gomma che sta soffocando le nostre città sia per le code, che per l'inquinamento prodotto, ma non posso non contestare il TAV, che farà aumentare il traffico su gomma a sfavore di quello su rotaia, perchè le stazioni dei TAV diventeranno veri e propri aeroporti.
E non si deve cercare la sfida, ma la collaborazione, la pace tra i vari mezzi.
Cerchiamo di promuovere l'intermodalità pubblicizzandola, aumentando il numero di corse, sfruttando appieno le potenzialità di una linea che è sottosfruttata.
In Val di Susa, e in tutta l'Italia, ai tempi della costruzione dell'autostrada, non c'era ancora lo spirito ambientalista, nato a partire dagli anni '80, non si pensava ancora alle conseguenze che l'aumento del trasporto privato avrebbe comportato a livello locale e non, nemmeno delle conseguenze che le centrali a petrolio avrebbero portato.
A quale prezzo in termini ambientali si pagherà quella galleria?
A quale prezzo i valsusini pagheranno personalmente, in termini sanitari, quella "grande opera"
Quale prezzo avrà un'opera di tali dimensioni, sulle tasche di un'Italia nuovamente povera?
E quando verrà completata, se del Ponte ne parlavano già negli anni '70, che doveva già essere costruito e mai è stato realizzato?
La soluzione alternativa al TAV è stata proposta parecchie volte in questo sito, ma non solo al TAV, ma anche all'autostrada, che ha già sfregiato tale valle: la vecchia linea del Frejus.
Ma visto che i dirigenti delle ferrovie non vogliono sborsare, ecco che si vedono fare delle cose fuori questione, specialmente il taglio dei "rami secchi", la simpatia per la "rete snella" e il taglio al personale di bordo e di terra, nonchè la riduzione della manutenzione ordinarie e straordinarie che si dovrebbero eseguire in linea.
Tanto i dirigenti hanno “l’elicotterino”, il BMW, “l’auto-blu” e mai (o raramente) si spostano con i pendolari, alle prese con guasti, freddo e vagoni ridotti a "scatole di sardine".
Sia benvenuto il dialogo, la guerra no.
Ho sentito dire a qualcuno frasi del tipo * “a voi ambientalisti vi piacerebbe tornare ai carretti e alle carrozzelle”.
No.
Io dico che è bella la carrozzella col cavallo, specie nei centri storici, ma io sono contrario a chi dice simili amenità, come sopra , all’*.
Io penso che serve più trasporto su rotaia e una riduzione drastica nel minor tempo possibile del trasporto privato, ma anche il trasporto pubblico su gomma sia il benvenuto, almeno nei luoghi irraggiungibili dalla ferrovia.
Sulle cave di marmo delle Apuane, ad esempio, ci sono dei camionisti che giornalmente corrono il rischio di finire in qualche burrone. Nessuno ha mai preso in considerazione che esiste il sistema a cremagliera?
Quindi riflettano coloro che sono favorevoli al TAV.
Premessa
Signori, si parte
Trasferimento in atto!